Ripartono le visite alla collezione d’arte con nuovi percorsi e laboratori
Pubblicato il 4 Settembre 2024
Dal 21 settembre al 22 dicembre, tra le nuove attività il ciclo di visite guidate dal titolo “Affari di Famiglia”, l’allestimento di opere dal Fondo Ercoli e le attività per famiglie e bambini
Tante novità per la riapertura al pubblico della Collezione d’arte della Fondazione CR Firenze: dal 21 settembre al 22 dicembre tornano le attività gratuite del programma In Collezione che permette di ammirare, nella sede della Fondazione (via Bufalini 6, Firenze) le opere di Giotto, Filippino Lippi, Vasari, Giovanni Fattori, Primo Conti e tanti altri. Tra le novità di quest’anno un nuovo allestimento di circa 30 bozzetti per costumi teatrali realizzati da Umberto Brunelleschi, parte del Fondo Giuliano Ercoli. I bozzetti erano destinati ad opere messe in scena nei più noti teatri italiani e parigini, come le Folies Bergère. Gli splendidi disegni presentano un panorama variegato di temi, dalla principessa Egiziana al dignitario arabo, e una freschezza di forme e colori che riportano a clima dei favolosi anni Venti.
Per quanto riguarda invece le proposte di fruizione, tra i percorsi dedicati a adulti e ragazzi c’è il nuovo ciclo di visite tematiche dal titolo “Affari di famiglia”: un percorso speciale che include una serie di opere che consentono di parlare di famiglie note e meno note di Firenze con riferimenti a luoghi e personaggi legati alla città. Si rinnovano sia le tradizionali visite guidate alla scoperta dei grandi capolavori presenti In Collezione, sia la visita tematica molto apprezzata dal titolo “Com’era Firenze?”, che propone un confronto tra le vedute dell’antica Firenze presenti inCollezione e scatti fotografici di quella attuale: un vero e proprio tuffo nel passato di Firenze la monumentale raccolta di vedute dipinte da Fabio Borbottoni a fine Ottocento, con immagini contemporanee e ricostruzioni storiche che permettono di conoscere aspetti inediti o meno noti e di respirare l’atmosfera del tempo.
Totalmente nuova anche l’offerta di attività e percorsi dedicati ai bambini e alle loro famiglie. Con il percorso “Cos’hai in testa?”, dedicato alle famiglie, si propone un viaggio nella moda e costume di un tempo che si concentra in particolare sul copricapo, un capo fino a pochi decenni fa irrinunciabile, come simbolo di stato sociale. Dal cappello di feltro a quello di paglia passando per la Mitria del vescovo. Con il laboratorio per bambini dai 6 agli 11 anni dal titolo “Apprendista Costumista”, partendo dall’osservazione dei bozzetti per costumi teatrali realizzati dall’artista Umberto Brunelleschi e allestiti nel percorso, i bambini saranno accompagnati nella creazione di nuovi bozzetti, tra matite, tessuti e tanta fantasia: dalla damina alla principessa egiziana, dal guerriero cinese al dignitario arabo.
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