Un convegno sui principi nel codice dei contratti pubblici

Un convegno sui principi nel codice dei contratti pubblici

Venerdì 14 aprile, ore 15.00

Palazzo Incontri

Venerdì 14 aprile alle ore 15.00, a Palazzo Incontri, l’iniziativa di Fondazione CESIFIN “Alberto Predieri” per approfondire il tema del nuovo codice dei contratti pubblici

Lo schema di nuovo codice dei contratti pubblici, che ha visto la luce dopo il lavoro della Commissione speciale istituita dal Consiglio di Stato, è il tentativo di dare risposte alle richieste del mercato e degli operatori, principalmente imperniate sul bisogno di una maggiore semplificazione e di una più efficace flessibilità degli strumenti normativi a disposizione delle stazioni appaltanti. La novità più significativa del nuovo progetto di codice è sicuramente la prima parte dedicata ai principi. Non si tratta soltanto dell’aggiungere un segmento all’ormai complesso sistema normativo che, soprattutto in virtù delle direttive UE, l’ordinamento dedica ad appalti e concessioni. L’ambizione del testo è quella di enunciare principi guida per l’interpretazione e applicazione degli istituti. Il principio del risultato, quello della fiducia nella stazione appaltante, della buona fede, della tutela dell’affidamento, dell’apertura alla rinegoziazione in costanza di sopravvenienze, della digitalizzazione, puntano a modificare in modo sensibile l’impatto di questa normativa. 

Il convegno, organizzato da Fondazione CESIFIN, ente strumentale di Fondazione CR Firenze, che si terrà a Palazzo Incontri, venerdì 14 aprile alle ore 15.00, si propone di riflettere su questi principi e sulle loro molteplici declinazioni. Nello stesso tempo il convegno si propone di mettere in luce le interconnessioni tra principi che danno luogo a delicate problematiche di bilanciamento. Senza dimenticare che il primo e principale banco di prova sarà l’attuazione del PNRR, su cui l’amministrazione italiana è chiamata ad un impegno senza precedenti. Il convegno si avvarrà non solo di autorevoli studiosi della materia specifica nonché della teoria generale del diritto amministrativo, ma anche di qualificati esponenti di talune fra le stazioni appaltanti di maggior rilievo del nostro Paese che non mancheranno di mettere sul tavolo le tante ragion pratiche che incombono sulla disciplina dei contratti pubblici.

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Fondazione CR Firenze