#SOSTIENIUNINFERMIERE, un aiuto agli infermieri in arrivo per l’emergenza Coronavirus
Pubblicato il 16 Marzo 2020
Al via la nuova campagna di crowdfunding ideata da Fondazione Claudio Ciai, promossa e sostenuta da Fondazione CR Firenze in collaborazione con Siamosolidali e Feel Crowd, con il patrocinio del Comune di Firenze
Parte “#SOSTIENIUNINFERMIERE: a Firenze la solidarietà si diffonde più veloce del virus”, la raccolta fondi per fornire un aiuto economico ai 700 infermieri che arriveranno a Firenze da tutta Italia per far fronte all’emergenza Covid-19. L’iniziativa è stata ideata da Fondazione Claudio Ciai, promossa e sostenuta da Fondazione CR Firenze, in collaborazione con Siamosolidali e Feel Crowd, con il patrocinio del Comune di Firenze. Un gesto doveroso di riconoscenza verso gli enormi sacrifici degli infermieri. Tutti possono agevolare il loro inserimento in città facendo una donazione tramite la pagina della campagna su GoFundMe.com (gofundme.com/f/sostieniuninfermiere) e partecipando anche a una call-to-action “virale” sui propri canali social. Fondazione CR Firenze raddoppierà la somma raccolta, una volta raggiunto l’obiettivo di prefissato di 20 mila euro.
L’appello per accogliere questi coraggiosi professionisti è arrivato nei giorni scorsi dall’Ordine Interprovinciale delle Professioni Infermieristiche di Firenze e Pistoia, che ha stimato l’arrivo degli infermieri nel capoluogo toscano entro la fine di marzo. Si tratta di operatori sanitari che rientrano in Toscana dopo la chiamata d’emergenza di Estar, i quali non hanno un alloggio e si trovano inoltre ad essere ostacolati dalla chiusura di numerosi hotel. La somma che sarà raccolta andrà ad assicurare a ciascun infermiere un contributo economico per supportare le spese di vitto e alloggio in questa fase di difficoltà. Non solo si può donare sulla piattaforma ma anche fare qualcosa in più per far correre questa iniziativa più veloce del virus, diffondendo il messaggio tramite 5 “nomination” (taggando possibili persone o organizzazioni interessate) sui canali social e utilizzando l’hashtag #SostieniUnInfermiere.
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