Effetto Leonardo agli Uffizi di Firenze
Pubblicato il 22 Gennaio 2019
Oltre 383.000 visitatori hanno visitato gli Uffizi per ammirare il famoso “Codice Leicester”, esposto nella mostra ad esso dedicata e realizzata con il contributo di Fondazione CR Firenze
Effetto “Leonardo” agli Uffizi di Firenze. La mostra L’acqua microscopio della natura. Il codice Leicester di Leonardo da Vinci, accolta nell’Aula Magliabechiana si è chiusa con un grande risultato: durante il suo periodo di esposizione, dal 29 ottobre al 20 gennaio, gli Uffizi sono stati visitati da 383.987 persone, quasi 8000 in più rispetto alle presenze in museo nello stesso periodo dell’anno precedente.
La rassegna, curata dal direttore del Museo Galileo di Firenze Paolo Galluzzi e sostenuta dal contributo di Fondazione CR Firenze, ha riportato in Italia a distanza di decenni il preziosissimo codice di Leonardo prestato eccezionalmente agli Uffizi nella sua interezza dal suo attuale proprietario, Bill Gates: protagoniste ne sono state le 72 pagine del manoscritto, dedicato all’acqua nello studio dei suoi molteplici aspetti di elemento naturale, che il grande artista e scienziato vergò tra il 1504 e il 1508. Il Codex non tornava a Firenze dal 1982, quando fu protagonista di una grande mostra gratuita in Palazzo Vecchio.
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