Una raccolta fondi per portare le storie dei migranti in teatro

Pubblicato il 30 Aprile 2025

Una raccolta fondi per portare le storie dei migranti in teatro

Dal 30 aprile è possibile partecipare al crowdfunding “Le voci degli altri” per diventare co-produttori dello spettacolo. Un’iniziativa nata grazie al bando Social Innovation Jam di Fondazione CR Firenze, realizzata dall’Associazione FOÀ Formazione Attori

Una raccolta fondi per trasformare le esperienze migratorie in strumenti di consapevolezza, integrazione grazie al teatro. Attiva dal 30 aprile la campagna “Le voci degli altri”, promossa dall’Associazione FOÀ, nasce grazie al bando Social Innovation Jam di Fondazione CR Firenze, che ha facilitato l’incontro dell’associazione con due giovani professionisti under 35 con l’obiettivo di sviluppare l’iniziativa di innovazione sociale.

Cittadini, associazioni, aziende e realtà del territorio possono diventare co-produttori dello spettacolo con le loro donazioni: Fondazione CR Firenze raddoppierà i fondi raccolti, una volta raggiunto l’obiettivo di 7.000 euro, che serviranno a finanziare drammaturgia, messa in scena, produzione e promozione dello spettacolo teatrale, oltre alla realizzazione di un documentario.

Il progetto prevede interviste, testimonianze e laboratori di scrittura creativa per raccogliere storie di migranti di prima e seconda generazione, che diventeranno un’opera teatrale che andrà  in scena nella stagione invernale 2025/2026 al Teatro Manzoni di Calenzano, partner dell’iniziativa, portando sul palco vissuti autentici, emozioni profonde e il desiderio condiviso di sentirsi parte di una comunità.

Per il lancio della campagna, mercoledì 30 aprile alle 21:15, il Teatro Manzoni ospiterà lo spettacolo “Le nostre folli capriole nel sole”, vincitore dell’ultimo Roma Fringe Festival.

Per contribuire, dal 30 aprile al 29 giugno 2025, è possibile donare online tramite carta di credito o PayPal, bonifico bancario o partecipando agli eventi organizzati. I sostenitori potranno ricevere diverse ricompense, biglietti per lo spettacolo finale, lezioni teatrali, e anche uno spettacolo teatrale esclusivo “a casa tua”.

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