Un convegno su problemi e sistema del regolamento europeo sull’intelligenza artificiale
21 E 22 NOVEMBRE 2024
Palazzo Incontri
Il 21 e 22 novembre, a Palazzo Incontri, il convegno promosso da Fondazione CESIFIN “Alberto Predieri” e dall’Osservatorio Giuridico sulla Innovazione Digitale (OGID).
L’approvazione dell’Artificial Intelligence Act o AI Act (Regolamento UE 2024/1689) ha segnato in Europa un momento storico, che, tuttavia, proprio per il suo clamore, rischia di alimentare false aspettative e fraintendimenti circa la reale portata dell’intervento legislativo. Per interpretare correttamente questa nuova normativa della politica europea del digitale, occorre promuovere non soltanto una consapevolezza dei problemi generali suscitati dalla tecnologia che ne forma l’oggetto (la cosiddetta intelligenza artificiale), ma anche un corretto insegnamento circa l’esatta posizione che l’AI Act occupa all’interno del sistema giuridico, considerato nella sua interezza e nella doppia dimensione costituita in ciascuno Stato membro dal diritto unitario e dal diritto nazionale.
Il Convegno scientifico, che si terrà giovedì 21 novembre dalle 14.00 alle 18.00 e venerdì 22 novembre 2024 dalle 9.30 alle18.30, promosso dalla Fondazione Cesifin Alberto Predieri, ente strumentale di Fondazione CR Firenze, e dall’Osservatorio Giuridico sulla Innovazione Digitale (OGID), con il patrocinio del Garante per la protezione dei dati personali, vedrà intervenire autorevoli studiosi. Nel corso delle due giornate, oltre che esaminare l’AI Act, si tratterà anche la recente Convenzione del Consiglio di Europa in materia di IA e si parlerà dell’esperienza statunitense, con relatori che insegnano in università nordamericane. Alle parti dedicate alla base giuridica dell’AI Act (tutela dei dati personali e ravvicinamento delle legislazioni per la realizzazione degli obiettivi del mercato interno) e all’interpretazione delle sue principali disposizioni (ordinate in base a diversi livelli di rischio) seguiranno due sessioni rivolte alle principali altre fonti dell’ordinamento e ai molti settori interessati dalle applicazioni dell’intelligenza artificiale. In questo contesto, verrà anche trattato il recente disegno di legge governativo italiano in materia di IA.
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