Torna in scena “All’Opera… in campo!” con lo spettacolo Così fan tutti

Pubblicato il 11 Nov 2021

Torna in scena “All’Opera… in campo!” con  lo spettacolo Così fan tutti

Al Teatro Goldoni lo spettacolo Venti Lucenti, promosso da Fondazione CR Firenze, con protagonisti 80 ragazzi del progetto. Le recite sono ispirate all’opera di Mozart, che parla di amore e guida i ragazzi alla scoperta dell’intima fragilità umana

Dal 14 al 25 novembre al Teatro Goldoni di Firenze tornano in scena gli 80 ragazzi del progetto “All’Opera… in campo!”. Lo spettacolo che li vede protagonisti è la riduzione d’opera Così fan tutti da Così fan tutte di W. A. Mozart. Le recite dedicate al pubblico più giovane e alle loro famiglie e alle scuole, tornano in cartellone dopo il rinvio di quelle previste lo scorso novembre 2020 in seguito alla chiusura dei teatri. Il progetto “All’Opera… in campo!” è un percorso formativo teatrale e musicale realizzato con la formula di campo estivo, che si è svolto nelle ultime due edizioni a Villa Bardini, ideato e organizzato da Venti Lucenti e promosso da Fondazione CR Firenze e realizzato in collaborazione con il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e con l’Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze (Le Chiavi della Città).

I ragazzi saranno dunque protagonisti in palcoscenico in veste di coro e attori, per nove recite, di cui tre riservate alle scuole, in uno spettacolo in prima rappresentazione assoluta, regia di Manu Lalli, musiche di W. A. Mozart e con musiche originali ed elaborazione musicale di Luca Giovanni Logi, realizzato da Venti Lucenti in coproduzione con la Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e in collaborazione con l’Accademia del Maggio Musicale e l’Orchestra Cupiditas, che ripercorre le vicende narrate nella nota opera buffa Così fan tutte di Mozart con lo scopo di avvicinare il pubblico, anche di giovanissimi, all’opera lirica attraverso la messinscena di una riduzione dopo un percorso di formazione musicale, corale e teatrale.

LEGGI IL COMUNICATO STAMPA

Condividi:

Fondazione CR Firenze