Scuola, in arrivo i ‘club’ per gli studenti grazie a Fondazione CR Firenze
Pubblicato il 5 Luglio 2022
Al via la quinta edizione del bando Pins che mette a disposizione 500 mila euro per progetti extrascolastici destinati a tutti gli studenti
Laboratori musicali o del movimento, percorsi per sviluppare un metodo di studio su misura, attività sportive e momenti di approfondimento culturale, percorsi di orientamento e laboratori per una didattica innovativa. Sono questi alcuni esempi di nuovi ‘club’ che nasceranno nelle scuole medie e superiori, durante tutto l’anno scolastico, per offrire occasioni ai giovani per imparare e stare insieme. Potranno essere attivati grazie allo stanziamento di 500 mila euro dalla Fondazione CR Firenze per la quinta edizione del bando Pins, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana.
L’obiettivo è quello di prevenire disagio e dispersione scolastica facendo sentire i ragazzi protagonisti delle attività tramite la partecipazione attiva e lo scambio tra pari. I “club” o “presidi” saranno punti di riferimento per gli studenti il cui obiettivo non è solo quello di stimolare attività come sport, giochi, arte, musica, recupero didattico e altro, ma anche promuovere un’intensa socializzazione tra ragazzi anche di scuole diverse. Le attività dovranno essere per lo più proposte e organizzate dagli studenti stessi e si avvarranno di uno o più “consulenti”, figure ricoperte dai docenti o educatori. I club offriranno opportunità formative ma anche attività che rafforzino le competenze e la motivazione e che valorizzino la funzione della scuola come luogo in cui vivere e sperimentare processi di equità, inclusione, coesione sociale, creatività e innovazione. Possono partecipare al bando le scuole secondarie di I e di II grado pubbliche o paritarie della Città Metropolitana di Firenze e delle province di Arezzo e Grosseto. Le scuole potranno proporre i progetti, di una durata massima di 18 mesi, in partenariato con soggetti privati senza scopo di lucro, cooperative, imprese sociali che possono seguire la parte operativa del progetto.
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