Premio Città di Firenze sulle Scienze Molecolari 2014

Pubblicato il 20 Ott 2014

Premio Città di Firenze sulle Scienze Molecolari 2014

A Peter Friedl che ha scoperto come si sviluppano le metastasi nei tumori con la microscopia tessutale

(Firenze, 20 ottobre 2014) – Premio Città di Firenze sulle Scienze Molecolari 2014 al medico tedesco Peter Friedl.

Lo scienziato, professore alla Radboud University Nijmegen (NL) e alla University of Texas – MD Anderson Cancer Center, Houston (USA), riceve il riconoscimento oggi lunedì 20 ottobre nel corso di una cerimonia in Palazzo Vecchio (alle ore 17) e terrà un intervento intitolato “Sulle tracce delle metastasi”. Friedl, infatti, ha sviluppato metodi innovativi per osservare come si muovono le cellule tumorali all’interno dei tessuti e in particolare come si moltiplicano, dando origine a metastasi.

Il Premio Città di Firenze sulle Scienze Molecolari è promosso dalla Fondazione Sacconi, con il contributo dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze e di Banca CR Firenze. Istituto nel 2002 da un’idea di Ivano Bertini è giunto quest’anno alla tredicesima edizione ed è l’unico in Italia in questo ambito.

“Il premiato viene selezionato – ha spiegato Lucia Banci, presidente del Comitato Scientifico del premio e direttore del Centro di Risonanze Magnetiche dell’Università di Firenze (CERM) incontrando stamani i giornalisti assieme al Vice Presidente dell’Ente Cassa Pierluigi Rossi Ferrini e a Claudio Luchinat membro del Comitato Scientifico del Premio e del Consiglio Direttivo della Fondazione Sacconi – tra scienziati che hanno sviluppato ricerche innovative nei vari campi delle scienze molecolari: dalla biofisica all’energia, alla genomica molecolare alle più moderne applicazioni della ricerca chimica farmacologica, dalle nanoscienze ai nuovi materiali. Ricerche che abbiano influenzato l’attività e il modo di pensare dei ricercatori di tutto il mondo”.

Peter Friedl, 51 anni, ha studiato tecnologie innovative per il monitoraggio dinamico di immagini cellulari. La sua profonda esperienza nel campo della microscopia gli ha permesso di mettere a punto una metodologia completamente nuova con cui ottenere immagini 3D di tessuti viventi resi fluorescenti per irraggiamento a bassa energia. Questa tecnica si è rivelata ideale per osservare dal vivo la dinamica delle cellule tumorali localizzate all’interno dei tessuti aggrediti dalla malattia: viene applicata per studiare il loro comportamento e per capire in particolare come le cellule tumorali si dividono e si moltiplicano riuscendo così a svelare i segreti delle metastasi. Grazie ai metodi di indagine sviluppati da Friedl, ad esempio, si è scoperto che le cellule tumorali usano le strutture dell’organismo aggredito – vasi, muscoli e nervi – come “autostrade” per diffondersi nell’organismo. Questo contraddice l’ipotesi precedentemente accettata secondo cui le cellule tumorali proliferano in modo incontrollato distruggendo ogni tessuto ed organo incontrato sul loro percorso.

Il Premio Città di Firenze sulle Scienze Molecolari è uno tra più importanti appuntamenti culturali di Firenze. Nelle sue precedenti edizioni il Premio annovera come vincitori scienziati italiani e stranieri quali:

Edoardo Boncinelli (2002)

Rino Rappuoli (2003)

Robert Huber (2004)

Robert Gallo (2005)

Harry B. Gray (2006)

Janet Thornton (2007)

Craig J. VENTER (2008)

Ad BAX (2009)

Michael GRAETZEL (2010)

Ada YONATH (2011)

Pier Giuseppe PELICCI (2012)

Karl DEISSEROTH (2013)

 

 

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