Oggi il quarto incontro. Piero Ostellino ‘Un Paese smarrito e meno libero?’

Pubblicato il 4 Marzo 2014

Oggi il quarto incontro. Piero Ostellino ‘Un Paese smarrito e meno libero?’

Ha avuto come ‘testimonial’ l’editorialista del Corriere della Sera Piero Ostellino il quarto incontro del ciclo di conferenze promosso dal Presidente dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze professor Giampiero Maracchi con lo scopo di aiutare una comune riflessione socio-economica ed etica sul particolare momento che stiamo vivendo. Il noto giornalista è intervenuto oggi sul tema ‘Un Paese smarrito e meno libero?’.

‘’Con questi appuntamenti – ha spiegato Maracchi nel salutare i presenti– inaugurati col Direttore Generale della Banca d’Italia Salvatore Rossi e proseguiti col Direttore Generale Affari Economici e Finanziari della Commissione Europea Marco Buti e col Presidente del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi Cardinale Francesco Coccopalmerio, intendiamo comprendere meglio la complessità della congiuntura che stiamo attraversando, nei suoi diversi e molteplici aspetti. Desideriamo anche essere aiutati, come Fondazione, a rispondere con maggiore efficacia alle nuove esigenze che ci vengono prospettate dal territorio. Per questo riteniamo importante incontrare personalità che uniscono, ad un’ alta responsabilità in istituzioni di particolare rilevanza della nostra Repubblica, una sensibilità culturale che va oltre la specializzazione tecnica’’.

Piero Ostellino, di famiglia torinese, è nato a Venezia il 9 ottobre 1935. Si è laureato in Scienze politiche all’Università di Torino con Alessandro Passerin d ‘Entrèves e Norberto Bobbio.Dal 1967 scrive sul Corriere della Sera, giornale del quale è stato corrispondente da Mosca dal 1973 al 1978 e da Pechino nel 1979 e 1980, inviato speciale, nonché direttore dal 1984 al 1987. Attualmente ne è editorialista e titolare della rubrica settimanale “Il dubbio”. Ha fondato nel 1963 il Centro di Ricerca e Documentazione Luigi Einaudi di Torino e, nel 1964, la rivista “Biblioteca della Libertà” che ha diretto fino al 1970. Del Centro Einaudi è ora presidente onorario. Ha diretto dal 1990 al 1995 l’ISPI (Istituto per gli Studi di Politica Internazionale) di Milano. Fra le sue pubblicazioni “Il diplomatico” (Ed. Vallecchi), “Vivere in Russia” (Ed. Rizzoli), “Vivere in Cina” (Ed. Rizzoli), “Cose viste e pensate” (Ed. Rizzoli), “Il dubbio” (Ed. Rizzoli), “In che cosa credono i russi” (Ed. Longanesi), “Intervista a Roy Medvedev sul dissenso in URSS” (Ed. Laterza),: “Letizia Moratti: La nostra scuola. Conversazione con Piero Ostellino”(Ed. Rizzoli)., “lo stato canaglia. Come la cattiva politica continua a soffocare l’Italia” (Ed. Rizzoli).
Sposato, ha due figli e tre nipoti e vive fra Milano, la Provenza e Parigi.

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