Nuova illuminazione nel Parco delle Cascine
Pubblicato il 18 Dicembre 2014
Ieri sera l’accensione dell’impianto con il sindaco Dario Nardella e il presidente dell’Ente Cassa Umberto Tombari
Centoventi nuovi punti luce ‘intelligenti’ per una lunghezza di 2.650 metri. È il nuovo impianto di illuminazione del parco delle Cascine che e’ appena entrato in funzione.
Ad accenderlo, ieri sera, il sindaco Dario Nardella con il presidente dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze Umberto Tombari.
“Un intervento importante per migliorare l’utilizzo e la sicurezza del parco – ha detto Nardella – Non solo più luce, ma un sistema intelligente in grado di attivarsi al passaggio di chi cammina o corre e di integrarsi con le più efficienti tecnologie di telecontrollo. Smart city è anche questo: un progetto concreto che ci permette di coniugare due aspetti oltre a quello dell’illuminazione: la sicurezza e il risparmio energetico. Quindi più illuminazione ma quando serve – ha proseguito Nardella -. Un altro passo avanti nel piano di rilancio e riqualificazione del parco per farlo vivere dai fiorentini di giorno e di notte. Ringrazio l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze per l’investimento”.
“Questo intervento – ha dichiarato il presidente dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze Umberto Tombari – si inserisce nel quadro più ampio dei progetti legati al concetto di ‘smart city’ che apre interessanti opportunità per riqualificare i centri urbani, favorire una mobilità di persone e merci più sostenibile, accrescere un uso efficiente dell’energie, promuovere l’innovazione sociale. La Fondazione ha sostenuto l’iniziativa non solo in un’ottica di riqualificazione urbana, ma perché crede che, proprio nello specifico caso, l’intervento si configuri come strumento per migliorare il benessere degli individui e della comunità che frequenta il parco, polmone storico di Firenze. Il sodalizio pubblico-privato tra Comune ed Ente realizza, proprio in questa circostanza e nel rispetto delle reciproche autonomie, quella collaborazione tra istituzioni che rappresenta il presupposto essenziale per un serio progetto di smart city’’.
L’impianto, realizzato con tecnologia Led, ha una piena integrazione con i sistemi tecnologici: telecamere di videosorveglianza con segnale su fibra ottica e controllo centralizzato nella sede del Comune di Firenze, illuminazione con telecontrollo puntuale degli apparati, gestione dell’intensità di luce nel rispetto delle aree a tutela ambientale. L’intervento è stato suddiviso in tre aree funzionali: l’area 1 sul viale della Catena per 900 metri dalla tramvia al piazzale del Re, l’area 2 sul viale dell’Indiano e Galoppatoio dei Barberi fino al viale del Pegaso per 800 metri, l’area 3 sul viale del Galoppatoio dei Barberi fino al viale dell’Aeronautica per 950 metri.
L’intervento è stato realizzato su progetto di Silfi con il contributo dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze per un totale di oltre 900mila euro.
In occasione dell’accensione dell’impianto rimarrà aperta la Sacred Art School Firenze che ha sede nello storico edificio delle Pavoniere.
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