La nuova sede di ATISB grazie al contributo della Fondazione CR Firenze 

Pubblicato il 13 Ottobre 2025

La nuova sede di ATISB grazie al contributo della Fondazione CR Firenze 

La Fondazione affianca l’Associazione Toscana Idrocefalo e Spina Bifida dal 1999. Negli ultimi due anni la Fondazione ha destinato 60 mila euro al progetto della nuova sede: uno spazio pensato per l’autonomia e l’accoglienza

La vice presidente Maria Oliva Scaramuzzi ha fatto visita alla nuova sede dell’Associazione Toscana Idrocefalo e Spina Bifida in via delle Montalve, nel quartiere di Rifredi. La nuova ‘casa’ dell’associazione rappresenta un traguardo importante per questa realtà che dal 1983 accompagna le famiglie toscane, umbre e venete che convivono con la spina bifida, lavorando in stretta collaborazione con l’Ospedale Meyer.

Il trasferimento dalla precedente sede di via del Pesciolino è stato reso possibile grazie al sostegno continuativo della Fondazione CR Firenze, che affianca l’associazione dal 1999. Negli ultimi due anni la Fondazione ha destinato 60 mila euro al progetto, dopo decenni di contributi costanti che hanno permesso ad ATISB di consolidare la propria attività sul territorio.

La nuova struttura rappresenta un cambiamento significativo in termini di accessibilità e funzionalità. Gli spazi sono stati progettati per favorire l’autonomia delle persone con disabilità motoria: finestre motorizzate, climatizzazione automatizzata, ambienti ampi senza barriere architettoniche e un parcheggio diretto rendono la sede pienamente fruibile. All’interno trovano spazio attività sociali, mediche e di supporto alle famiglie, oltre a laboratori e momenti di incontro.

Tra i prossimi obiettivi dell’associazione ci sono l’allestimento della cucina e l’installazione di pareti mobili per rendere gli spazi ancora più versatili. È inoltre prevista una futura integrazione con la sezione lombarda dell’associazione. La Casa per la Spina Bifida si configura come un intervento unico nel panorama italiano per quanto riguarda questa specifica patologia congenita, che in Italia interessa circa 3 neonati ogni 10.000.

Come Fondazione, crediamo profondamente nel lavoro di realtà come ATISB, che incarnano i valori del Terzo Settore più autentico: vicinanza, impegno, concretezza. 

Maria Oliva Scaramuzzi

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