Inclusione sociale al Museo BeGo di Castelfiorentino

Pubblicato il 15 Febbraio 2018

Inclusione sociale al Museo BeGo di Castelfiorentino
Un progetto rivolto ai malati di  Alzheimer e a coloro che li hanno in cura, sostenuto da Fondazione CR Firenze

Il Museo Civico BeGo (Benozzo Gozzoli) di Castelfiorentino inaugura la mostra Storie ad Arte (dal 16 febbraio al 29 aprile 2018) che illustra il progetto di inclusione sociale e culturale dedicato alle persone anziane con Alzheimer o demenza.

L’iniziativa è inserita nel programma triennale Museo For All, realizzato grazie al determinante contributo della Fondazione CR di Firenze con l’obiettivo di potenziare il percorso di accessibilità e inclusione sociale che il Museo ha intrapreso nel 2013, anno in cui rese accessibile il proprio patrimonio artistico a ciechi e ipovedenti, coinvolgendo e rendendo fruibile l’arte alle persone con disabilità fisiche, sensoriali e intellettivo-cognitive.

Lo scorso anno le attività, che hanno visto la partecipazione ed il supporto dell’artista toscano di fama internazionale Marco Borgianni, hanno coinvolto R.S.A. – “Villa Serena” di Montaione, “Pablo Neruda” e l’E.M.D. “Ciapetti” di Castelfiorentino e il Centro diurno “I Tigli” di Certaldo. 

Le persone anziane, insieme ai loro “caregiver”, sono state coinvolte in diverse attività manuali, stimolate all’utilizzo della creatività e della fantasia e incoraggiate a condividere con gli altri i risultati. Insieme a Marco Borgianni hanno preso parte al processo di creazione artistica: prima hanno dipinto con diversi colori alcune tele bianche, poi le hanno ricoperte con uno strato di tempera ad olio nera; successivamente, con la giusta strumentazione, hanno ‘grattato’ la superficie per riscoprire i colori, creando linee e forme, seguendo ciò che sentivano di voler esprimere.

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Fondazione CR Firenze