Il Direttore generale Renato Gordini, ‘in passato stanziati 500.000 euro per iniziative editoriali, mostre e una attività di promozione che continua ancora oggi’
Pubblicato il 9 Maggio 2014
Certificati Unesco alle Ville Medicee.
Ente Cassa di Risparmio di Firenze, ‘’un traguardo di grande rilevanza anche per chi contribuisce alla loro valorizzazione’’
Tre giorni di celebrazioni, da oggi all’11 maggio, per la consegna delle prestigiose attestazioni
‘’La consegna dei certificati Unesco alle 12 ville e ai due giardini medicei in qualità di Patrimonio mondiale dell’Unesco è un traguardo di grande rilevanza per la nostra cultura, ma anche motivo di orgoglio per quanti, a vari livelli, si impegnano costantemente per la loro tutela e valorizzazione’’. Lo afferma il Direttore generale dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze Renato Gordini alla vigilia dei tre giorni di manifestazioni per la consegna delle prestigiose attestazioni.
Gordini ricorda che, negli anni 2008 e 2010, sono stati destinati complessivamente quasi 500.000 euro in progetti speciali per far conoscere e valorizzare queste splendide dimore ponendole all’interno del progetto dell’Ente Cassa per la valorizzazione del patrimonio culturale Piccoli Grandi Musei. Con l’iniziativa Per Ville e per Giardini è stato elaborato, d’intesa con la Soprintendenza, un percorso di conoscenza delle ville della Petraia e di Castello ed è stato sostenuto il recupero e l’allestimento dell’Antiquarium di Villa Corsini. A sua volta, con Mugello culla del Rinascimento e con la specifica mostra Le ville dei Medici, è stato valorizzato il percorso delle ville medicee del Mugello.
Sono state inoltre prodotte iniziative editoriali anche in lingua inglese, campagne fotografiche, itinerari, visite guidate, attività didattiche per famiglie ed alcuni eventi espositivi. Una promozione che continua ancora oggi nel portale Piccoli Grandi Musei (www.piccoligrandimusei.it) che contiene utili informazioni sugli itinerari e favorisce la conoscenza di quel sistema straordinario di ville e giardini diffuso in tutto il nostro territorio.
“Il riconoscimento Unesco delle Ville medicee – conclude Gordini – segna una strada già da anni sostenuta dall’Ente Cassa e che prosegue ancora oggi per cui Il futuro del patrimonio storico fiorentino e toscano è una questione di conoscenza, valorizzazione e di fruizione diffuse nel territorio. I tempi nuovi ci obbligano a vincere questa scommessa davvero strategica, pena il deperimento per asfissia per congestione e per degrado sia della città capoluogo che del suo territorio”.
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