“Gianni Schicchi” a Villa Bardini Serata dedicata alla memoria di Daniela Dessì 1 settembre 2016
Pubblicato il 29 Agosto 2016
Giovedì 1 settembre ore 21,00
L’opera “Gianni Schicchi” di Giacomo Puccini andrà in scena giovedì 1 settembre alle ore 21,00 a Villa Bardini (Costa San Giorgio, 2-Tel.20066206) sulla collina che scende dal Belvedere verso l’Arno. E’ una cornice unica per l’opera fiorentina di Puccini, realizzata col contributo di Ente Cassa di Risparmio di Firenze e il Patrocinio del Comune, perché alla terrazza nella quale si allestisce l’opera fa da fondale la notte stellata di Firenze con la cupola del duomo, la torre di Arnolfo e il profilo di Santa Croce stagliato contro il cielo. Così le arie amatissime di Puccini “O mio bambino caro” e “Firenze è come un albero fiorito” si sentiranno nel contesto stesso in cui Puccini le aveva immaginate.
Ospite d’onore della serata sarà il baritono fiorentino Rolando Panerai, Gianni Schicchi per antonomasia, che ha portato in alto i valori dell’opera lirica e molto ha dato come regista e docente alle nuove generazioni di artisti lirici.
Commenta la regista della serata Vivien Hewitt: “Il mio Gianni Schicchi nasce dall’esperienza vissuta in varie produzioni a fianco del grande Panerai che mi ha insegnato tantissimo, che a sua volta ha lavorato con l’autore del libretto Giovacchino Forzano. Così si mantiene un filo diretto con le intenzioni originali degli autori”.
La serata è dedicata alla memoria del grande soprano Daniela Dessì, prematuramente scomparso il 21 agosto scorso, che aveva debuttato proprio in ‘Gianni Schicchi’ accanto a Panerai agli inizi della carriera a Genova. In questo allestimento i panni di Lauretta saranno vestiti dal giovane soprano livornese Valentina Boi che ha studiato sia con la Dessì che nei masterclass di Panerai ed ha ormai spiccato il volo nei maggiori teatri italiani e esteri.
Il cast è composto quasi esclusivamente da cantanti toscani con l’eccezione dell’interprete dello Schicchi, baritono venezuelano Pedro Carrillo, un fiorentino di adozione che si è perfezionato nei Masterclass di Panerai presso l’Accademia del Festival Pucciniano ed è stato interprete di spicco del “Trittico” giovane del Festival Puccini 2015. Una Zita di lusso è il mezzosoprano livornese Laura Brioli mentre tenore fiorentino Eduardo Hurtado veste i panni di Rinuncio.
La produzione di Vivien Hewitt, apprezzata regista pucciniana, si affida molto alla recitazione e all’ utilizzo di coloratissimi costumi da lei stessa disegnati per il Teatro Carlo Felice di Genova e da attrezzi altrettanto colorati realizzati dallo scenografo Giacomo Callari.
Produzione O.M.E.G.A interamente allestita con Orchestra.
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