Giampiero Maracchi: ‘Valorizziamo quel patrimonio che Anna Maria Luisa de’ Medici ha lasciato alla città’

Pubblicato il 19 Feb 2013

francobollo_annamariaIl neo presidente dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze alla cerimonia per il 270/o anniversario della scomparsa dell’Elettrice Palatina.
In Palazzo Vecchio la celebrazione e il timbro ‘prima emissione’ sul francobollo commemorativo.

“L’Ente Cassa di Risparmio di Firenze ha piacere di contribuire all’omaggio verso questa donna straordinaria perchè una parte significativa delle nostre attività è destinata proprio alla valorizzazione di quel patrimonio artistico che l’Elettrice contribuì, in maniera determinante, a mantenere nella città e nel territorio che lo avevano generato nel corso dei secoli”.

 Lo ha detto il neo presidente dell’Ente Cassa Giampiero Maracchi intervenendo, oggi pomeriggio nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, alla cerimonia per ricordare i 270 anni della scomparsa di Anna Maria Luisa de’ Medici che nel 1737, col ‘Patto di famiglia’, lasciò alla città di Firenze il patrimonio di arte e cultura accumulato in oltre 300 anni dalla dinastia medicea.

‘’Il gesto lungimirante e generoso di questa donna – ha aggiunto Maracchi, alla sua prima uscita pubblica nel suo nuovo ruolo – deve essere di testimonianza per le future generazioni su come si deve operare per il bene della collettività’’.

Alla cerimonia sono intervenuti anche il presidente del Consiglio comunale Eugenio Giani, la Soprintendente per il Polo Museale della città di Firenze Cristina Acidini, il Presidente di Poste italiane Giovanni Ialongo, il Soprintendente per i beni storico-artistici di Modena e Reggio Emilia e studioso della materia Stefano Casciu.

Per l’occasione Poste Italiane ha presentato il francobollo commemorativo (del valore 3,60 euro) emesso dal Ministero dello sviluppo economico nella tiratura di 2.880.000 esemplari. E’ stato anche apposto il timbro ‘prima emissione’.

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