Funder35 per organizzazioni culturali no profit. Chiuso il bando 2016
Pubblicato il 20 Luglio 2016
Si è conclusa l’edizione 2016 del Bando Funder35, dedicato alle imprese culturali non profit composte prevalentemente da giovani al di sotto dei 35 anni. Un’opportunità concreta per tante realtà culturali giovanili, che mette loro a disposizione 2 milioni e 650 mila euro di risorse private, per sostenerle, accompagnarle e rafforzarle sia sul piano organizzativo che gestionale, premiando l’innovatività. In risposta al Bando sono pervenute 180 proposte di progetto, registrando un incremento rispetto alla precedente edizione (170 progetti) e una sostanziale uniformità anche dal punto di vista geografico, tra Nord e Sud. In particolare, il maggior numero di proposte è giunto da Puglia e Piemonte (entrambe 26), Sicilia (23), Campania (22), Lombardia (16), Emilia Romagna (14), Toscana (13). Ora sarà avviato il percorso di valutazione delle proposte che porterà, entro la fine dell’anno, all’individuazione di una rosa di progetti. Le imprese selezionate potranno accedere a un contributo economico a fondo perduto e ad un percorso di accompagnamento, che prevede come lo scorso anno un supporto formativo, una serie di facilitazioni (tra cui l’accesso al credito grazie al protocollo di intesa Acri – Funder35 – ABI siglato lo scorso gennaio) e, più in generale, la partecipazione alla “comunità di pratiche” di Funder35 per lo scambio di idee, modelli e prassi di successo.
Per la valutazione delle proposte ricevute si terrà particolarmente conto di aspetti come la capacità delle organizzazioni di rapportarsi con il proprio territorio, di recepire le migliori tendenze ed esperienze nazionali e internazionali, di introdurre nuove tecniche, di rinnovare nel tempo le proprie modalità di produzione, la competenza, le esperienze pregresse, i risultati conseguiti.
I territori coinvolti dal Bando sono le regioni Basilicata, Calabria, Campania, Lombardia, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia e Valle d’Aosta e le province di Bologna, Modena, Parma e Ravenna in Emilia Romagna, Pordenone e Udine in Friuli-Venezia Giulia, le province della Spezia e di Genova in Liguria, le province di Ascoli Piceno e Ancona nelle Marche, di Firenze, Livorno e Lucca in Toscana, le province di Belluno, Padova, Rovigo, Verona e Vicenza in Veneto.
L’obiettivo di Funder35 è sostenere e accompagnare le imprese culturali già attive, composte prevalentemente da giovani. L’iniziativa è nata nel 2012 in ambito Acri, l’associazione delle fondazioni, dalla sua Commissione per le Attività e i Beni Culturali ed è giunta al secondo triennio. Quest’anno il bando è promosso da 18 fondazioni, abbracciando così larga parte del territorio nazionale, e in particolare da: Compagnia di San Paolo, Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Fondazione di Sardegna, Fondazione Cariparma, Fondazione Cariplo, Fondazione Cariverona, Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia, Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Fondazione CON IL SUD, Fondazione CRUP, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Fondazione Livorno, Fondazione Sicilia.
Con la precedente edizione del Bando, il primo del nuovo triennio 2015-2017, sono state sostenute 50 imprese culturali, complessivamente con 2,5 milioni di euro, in 14 regioni e in diversi settori culturali: danza, teatro, musica, fotografia, cinema, arte, fumetto, enogastronomia e turismo. Altre 12 organizzazioni hanno avuto accesso ai servizi di supporto formativo e di accompagnamento.
Info: www.funder35.it
Condividi:
Articolo precedente
Articolo successivo