E-state Insieme, torna il bando per realizzare centri estivi per i bambini e ragazzi
Pubblicato il 13 Febbraio 2025
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Fino al 25 marzo le associazioni del Terzo Settore possono candidare i loro progetti collaborando con scuole ed enti locali
Centri estivi diurni o residenziali per avvicinarsi al teatro, al cinema, alla musica, con laboratori per scoprire i mestieri dell’artigianato, con attività sportive o gite all’aria aperta, per imparare a usare meglio i propri tablet, ma soprattutto per trascorrere le vacanze estive insieme agli amici.
Torna il bando E-state Insieme di Fondazione CR Firenze, alla sua settima edizione, che mette a disposizione 500 mila euro per le attività proposte a bambini e ragazzi durante la pausa estiva. I centri estivi saranno gratuiti per i bambini di famiglie con reddito sotto i 20 mila euro di Isee. Lo scorso anno il bando ha dato la possibilità di organizzare 49 centri estivi sul territorio della Città metropolitana di Firenze e delle Province di Arezzo e Grosseto.
Fino al 25 marzo 2024 le associazioni del Terzo Settore possono presentare i loro progetti destinati ai bambini delle scuole primarie o secondarie di primo grado, in collaborazione con le scuole e gli enti locali. Le proposte dovranno coinvolgere bambini in stato di fragilità economico-sociale e di povertà educativa anche su indicazione degli istituti scolastici e degli uffici dei servizi sociali dei Comuni di riferimento.
Il bando E-state Insieme incoraggia: le iniziative di inclusione, favorendo la frequenza di bambini e giovani con disabilità; i percorsi di educazione all’affettività e alle relazioni, che offrano ai partecipanti la possibilità di esplorare l’identità, il riconoscimento e la gestione delle emozioni, bullismo, cyberbullismo e relazioni rispettose per sé e per gli altri; gli incontri di “Scuola per genitori”, nelle quali coinvolgere ed attivare gli adulti/genitori delle famiglie dei minori; l’attenzione ad una corretta educazione alimentare con l’utilizzo di prodotti alimentari – freschi o conservati – di produzione locale.
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