Corri la Vita, visite gratuite alla collezione d’arte della Fondazione CR Firenze
Pubblicato il 5 Settembre 2025

Domenica 28 settembre i partecipanti alla passeggiata culturale dell’appuntamento di raccolta fondi per combattere il tumore al seno potranno scoprire le opere d’arte custodite all’interno della sede di via Bufalini, progettata da Michelucci
La XXIII edizione di CORRI LA VITA si terrà domenica 28 settembre. La manifestazione nata per raccogliere fondi per la prevenzione, la diagnosi e la cura del tumore al seno, proporrà, come da tradizione, due percorsi distinti: una corsa non competitiva dedicata agli appassionati di sport e una passeggiata culturale pensata per chi desidera scoprire gli angoli meno conosciuti della città.
La passeggiata culturale potrà comprendere anche una visita guidata alla sede della Fondazione CR Firenze in via Bufalini dove i partecipanti di CORRI LA VITA potranno ammirare la collezione d’arte della Fondazione che comprende dipinti di autori vari che coprono un arco temporale che va dal Trecento al Novecento, offrendo un viaggio attraverso i secoli della storia dell’arte italiana.
Tra i capolavori esposti ci sono le opere di maestri come Giotto, Filippino Lippi, Giorgio Vasari, Giovanni Fattori, e Primo Conti. La collezione si è formata nel corso del Novecento grazie ad acquisizioni mirate, creando un nucleo di opere di significativo valore artistico e storico.
La raccolta d’arte si trova negli spazi della sede della Fondazione, in via Bufalini, progettata dall’architetto Giovanni Michelucci.
Dalle 10 alle 18 sono in programma visite guidate gratuite che condurranno i visitatori alla scoperta delle opere della collezione, con approfondimenti sui contesti storici, le tecniche artistiche e le storie che accompagnano ogni opera.
La partecipazione richiede prenotazione entro il 22 settembre e l’accesso sarà consentito presentando la maglietta 2025 di Corri la Vita o un regolare certificato d’iscrizione.
Per prenotare la visita alla collezione d’arte di Fondazione CR Firenze clicca qui
Condividi:
Articolo precedente
Articolo successivo
Comments