Un anno alla scuola internazionale di grafica ‘Il bisonte’
Pubblicato il 25 Novembre 2015
Le opere degli allievi in mostra nella sede dell’Ente Cassa
In mostra nella sede dell’Ente Cassa le opere degli allievi del 32/o corso annuale della scuola internazionale di grafica ‘Il bisonte’. Fino al 6 gennaio nella Sala delle Colonne sono esposte 40
opere realizzate da 21 giovani artisti-incisori italiani e stranieri, di cui quattro in residenza: l’egiziano Moataz Nasr, gli statunitensi Alain Reid e Lola Montes Schnabel, il turco Erman Özbaşaran. Partecipando a seminari e workshop di litografia, xilografia, serigrafia e confrontandosi con gli artisti già affermati, gli stampatori-artigiani, gli studiosi e gli esperti in grafica, sia italiani che stranieri, che ogni giorno gravitano intorno al Bisonte, hanno potuto approfondire la loro conoscenza delle tecniche calcografiche e soprattutto sperimentarle. In esposizione anche una selezione di litografie di alcuni Maestri del Novecento: Ardengo Soffici, Pietro Annigoni, Henry Moore, Lynn Chadwick, Renato Guttuso, Carlo Carrà, che hanno lavorato alla stamperia del Bisonte, e le opere degli artisti Rodolfo Ceccotti, Manuel Ortega e Vincenzo Burlizzi, attuali docenti della Scuola. La mostra è inoltre l’occasione per vedere le stampe “Processione fatta in Firenze nella venuta della miracolosa immagine di Maria Vergine dell’Impruneta il dì 21 Maggio 1711” e la “Veduta della Piazza del Real Palazzo dei Pitti, nel tempo che vi fu posata la Miracolosa immagine della Maria Vergine dell’Impruneta il dì 21 Maggio 1711”, realizzate dal Bisonte delle lastre di Cosimo Mogalli (Firenze 1667 – 1730) di proprietà dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze e attualmente in deposito al Museo di Arte Sacra dell’Impruneta.
Nel corso della presentazione alla stampa stampa sono state illustrate altre due importanti iniziative che vedono la Fondazione Il Bisonte e l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze unite nell’intento di rivalutare le tradizionali tecniche calcografiche e di riaccendere anche in Italia, com’è già avvenuto all’estero, l’interesse dei collezionisti e del grande pubblico nei confronti dell’incisione. Il progetto “Giovani Collezionisti di Stampe d’Arte”, nato per far conoscere ed apprezzare la grafica d’arte ai bambini, che è sostenuto anche dalla Regione Toscana, e che vedrà il primo evento espositivo dal 5 al 12 dicembre al Bisonte e la mostra “Salvator Rosa e la Tradizione Incisoria Contemporanea”, che si terrà sempre al Bisonte, dal 17 dicembre al 15 gennaio. Per l’occasione 11 incisioni di Salvator Rosa (1615 – 1673) dialogheranno con opere realizzate da alcuni dei più importanti artisti-incisori contemporanei. Il poeta, pittore e incisore di origine napoletana, fu molto attivo a Roma e a Firenze, e la sua fama è legata soprattutto alla rappresentazione di paesaggi, caratterizzati da una natura aspra e selvaggia, alle scene di battaglia e ai ritratti allegorici.
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