Una call per il contrasto alla povertà educativa minorile

Pubblicato il 24 Luglio 2024

Una call per il contrasto alla povertà educativa minorile

Messi a disposizione dal Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, sostenuto anche da Fondazione CR Firenze, 50 milioni di euro per 15 aree nazionali: su Firenze individuate le aree di Mantignano, Ugnano, Sollicciano, San Bartolo a Cintoia, San Jacopino, Cascine

Al via la prima call del progetto “Organizziamo la speranza” che attraverso il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, sostenuto anche da Fondazione CR Firenze, mette a disposizione 50 milioni di euro per promuovere il cambiamento della scena educativa in 15 territori nazionali vulnerabili, coinvolgendo l’attività delle comunità educanti. In Italia sono oltre due milioni i minorenni che vivono in condizioni di povertà sociale, economica ed educativa, con il rischio di essere coinvolti in circuiti d’illegalità. Le aree fiorentine individuate per il recupero socio-educativo sono: Mantignano, Ugnano, Sollicciano, San Bartolo a Cintoia, San Jacopino, Cascine.

L’obiettivo è di costruire e rafforzare l’interazione tra gli enti del terzo settore per sviluppare interventi di significativo miglioramento, in termini di opportunità e benessere, finalizzati ad aiutare bambini e adolescenti per la costruzione del loro percorso di vita, a partire dagli spazi urbani per la socializzazione e il gioco e per lo sviluppo dei loro talenti. Per questo una prima selezione chiama a raccolta le organizzazioni del Terzo Settore interessate a partecipare. Gli ETS ammessi lavoreranno alla progettazione degli interventi nei primi mesi del 2025. Le realtà interessate dovranno presentare la propria candidatura entro il 17 ottobre 2024 mediante la piattaforma Chàiros (www.chairos.it raggiungibile anche da www.conibambini.org).

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Fondazione CR Firenze