Al via le iscrizioni alla Social Crowdfunding School
Pubblicato il 19 Ottobre 2016
Al via le iscrizioni alla Social Crowdfunding School, gratuita e aperta a tutte le organizzazioni socio-culturali no profit della Toscana.
Conto alla rovescia per partecipare al corso di Formazione della Social Crowdfunding School di Siamosolidali. Si prevede una serie di sessioni di formazione a partire dal mese di Novembre, il primo corso partirà dal 3 al 10 novembre nella sede dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze.
Fino al 21 Dicembre tutte le organizzazioni no profit del settore sociale e culturale del territorio toscano possono chiedere la partecipazione al corso di formazione completamente gratuito in grado di dare gli strumenti utili alla creazione e al lancio di una campagna di raccolta fondi online. Il Terzo Settore infatti da sempre verifica il raggiungimento dei propri obiettivi e misura i traguardi futuri grazie alla capacità di attrarre risorse. Il “crowdfunding” è infatti un fenomeno che oggi grazie al web si sta affermando a fianco di strumenti tradizionali (dalla donazione alla sottoscrizione) ma che necessita di una adeguata preparazione.
Organizzato grazie al supporto di Guanxi, società leader nella consulenza strategica digital, il corso, partendo dall’analisi dello stato dell’arte del mercato del Crowdfunding e analizzando come i social – da Facebook a youtube – si relazionano con il No profit, intende condurre gli iscritti alla disamina degli strumenti di Digital Analytics. Durante le sei giornate di corso (programma-moduli-social-crowdfunding) gli iscritti alterneranno quindi in aula momenti di teoria a sessioni di pratica con l’obiettivo di riuscire una volta terminato il corso ad avere gli strumenti necessari per realizzare una propria campagna di Crowdfunding.
Successivamente, sarà aperto un bando solo per coloro che hanno partecipato ai corsi di formazione per usufruire di un servizio di consulenza e accompagnamento, realizzato da Impact Hub Firenze, per lo sviluppo della campagna di crowdfunding.
Partecipare è semplice.
Basta essere un’organizzazione no profit iscritta alla Rete Siamosolidali (registrati qui), e compilare entro e non oltre il 21 Dicembre l’apposito modulo
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