Il grande restauro delle Rampe. Dopo un secolo torna la magia dell’acqua
Le Rampe di Firenze: un’area verde restituita alla città
Grazie al grande progetto di restauro, curato dal Comune di Firenze e interamente finanziato da Fondazione CR Firenze nell’ambito dell’Art Bonus, il complesso delle Rampe, realizzate nella seconda metà dell’Ottocento dall’architetto Giuseppe Poggi, rivive dopo anni di incuria. Per la prima volta dopo un secolo, ritornano gli originari giochi d’acqua delle fontane a cascata.
Poggi e il Nuovo Piano di Ampliamento della Città di Firenze
Il 18 febbraio 1865 il Comune di Firenze, diventata Capitale del Regno, affidò all’architetto Giuseppe Poggi l’incarico per la realizzazione del Nuovo Piano di Ampliamento della città.
Il piano prevedeva importanti trasformazioni urbane grazie alle quali si diede vita, per la prima volta, ad un vero e organico sistema di verde urbano di respiro europeo, un patrimonio di giardini pubblici destinati e dedicati non solo alle classi privilegiate ma al benessere di tutta la comunità.
Vennero, infatti, risistemate numerose aree verdi che tuttora costituiscono l’ossatura principale della città: il Parco delle Cascine, Piazza Donatello e Piazza Savonarola, Piazza della Libertà e i Pratoni della Zecca Vecchia, ma anche i parterre e i giardini del centro storico, come Piazza d’Azeglio, il Giardino dei Semplici.
In questo programma di risistemazione venne realizzato il belvedere mozzafiato di Piazzale Michelangelo, lo scenografico viale dei Colli e la sistemazione, appunto, delle Rampe e del quartiere di San Niccolò.
Le Rampe: stabilità geomorfologica della collina di San Miniato
Le Rampe furono realizzate dal Poggi tra il 1872 e il 1876.
La loro funzione doveva soprattutto assicurare la stabilità geomorfologica della collina: le pendici avevano bisogno di essere consolidate e rafforzate, i terreni stabilizzati con la realizzazione di cisterne, condotti idrici e scoli per evitare il ristagno delle acque.
Le Rampe: l’acqua, i giardini e una vista mozzafiato sulla città
Alla funzione di consolidamento strutturale e ambientale, si affiancò una composizione architettonica di grande bellezza:
visuali sulla città e architetture da giardino, mosaici, grotte, nicchie e mascheroni, si fondono insieme, tutti accomunati dall’elemento ‘acqua’, che doveva sgorgare dal punto più alto dell’architettura delle Rampe, per poi passare, come elemento costante, agli altri livelli sottostanti.
Un grande intervento di rigenerazione urbana e recupero di un bene pubblico
Purtroppo, la difficoltà dell’approvvigionamento delle acque e la mancata manutenzione dei canali fece si che, in un arco di tempo piuttosto breve dalla sua realizzazione, l’elemento vitale e centrale di tutta la progettazione venne a mancare e con esso le specie vegetali che avrebbero dovuto caratterizzare bacini, scogliere e grotte.
Negli anni, inoltre, la mancanza di specifici finanziamenti destinati alla manutenzione ed al restauro, ha causato un deterioramento di tale delicato sistema architettonico ed ambientale che ha reso necessario e urgente un programma di interventi di conservazione e ripristino degli elementi architettonici e decorativi, dell’impianto idraulico e della vegetazione propria ed originale.
Il programma di restauro delle Rampe di Giuseppe Poggi a Firenze
La Fondazione CR Firenze ha finanziato interamente l’operazione di restauro con un’erogazione liberale di 2,5 milioni di Euro nell’ambito dell’Art Bonus.
La direzione dei lavori è del Servizio Belle Arti e Fabbrica di Palazzo Vecchio del Comune di Firenze integrati dai tecnici della Direzione Ambiente.
Le operazioni per gli interventi di restauro sono partite ufficialmente lo scorso luglio 2018 e hanno riguardato:
Il restauro conservativo della componente architettonica e materica del sistema delle Rampe del Poggi.
La riqualificazione dei percorsi ed il nuovo impianto idrico necessario alla riattivazione delle fontane a cascata.
Il recupero della componente vegetale di grotte, scogliere e vasche ripristinata su base storica.
I numeri del restauro:
quintali di RADICI INFESTANTI rimosse
Kw la POTENZA per l’alimentazione delle pompe d’acqua
le PIANTE ACQUATICHE E SEMIACQUATICHE ripristinate
grandi DITTE SEPCIALIZZATE coinvolte
SPUGNE MARINE originali risistemate
litri il VOLUME D’ACQUA necessario alla riattivazione della fontana
le SPECIE DI PIANTE ripristinate tra rampicanti e tappezzanti
OPERAI SPECIALIZZATI tra restauratori, idraulici, elettricisti, muratori, esperti botanici
mq di APPARATI DECORATIVI ricostruiti
di litri il VOLUME D’ACQUA dell’intero sistema idrico
mq di PRATO DI AIUOLE di Piazza Poggi ricostruito
GIORNI di lavoro
quintali di CIOTTOLI DI FIUME utilizzati per le ricostruzioni
minuti il TEMPO DI RIEMPIMENTO dell’impianto
ORE di maestranze specializzate dedicate alla realizzazione del restauro
Una grande “festa” dedicata a tutta la Città: attività per bambini e famiglie, visite guidate alle Rampe restaurate, giardini aperti e un grande spettacolo serale con giochi di luci, suoni e colori
PER INFO TEL. +39 055 5384001
UN POMERIGGIO DI FESTA ALLA RAMPE
Attività per grandi e piccini
DALLE ORE 16.00 ALLE ORE 20.00
Direzione artistica a cura di Manu Lalli
UN GRANDE CORO DI PICCOLI ATTORI
di Venti Lucenti
Centinaia di bambini del progetto ALL’OPERA “La Leggenda dell’Olandese volante”, recentemente andato in scena al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, canteranno tutti insieme in un enorme coro insieme a due cantanti lirici.
Dove da Piazzale Michelangelo alla Torre di San Niccolò
Orario dalle 16.00 alle 17.45 circa
CORDES NUPTIALES
di Circo Pitanga con Cirk Fantastik
Un divertente spettacolo di circo contemporaneo che combina teatro fisico e acrobazia in una narrazione comica che lo rende adatto ad un pubblico di adulti e di bambini, curato da una tra le compagnie più note a livello europeo.
Dove Torre di San Niccolò, Piazza Giuseppe Poggi
Orario repliche ore 18.30 e 20.00 circa
MUSICA PER TUTTI I GUSTI
della Scuola di Musica di Fiesole
I giovani musicisti della Scuola di Musica di Fiesole allieteranno l’intero pomeriggio all’aria aperta con bellissimi brani di musica dal vivo. I gruppi di musicisti saranno dislocati in gruppi in diversi punti dell’affascinante percorso delle Rampe.
Dove da Piazzale Michelangelo alla Torre di San Niccolò
Orario continuato dalle 16.30 alle 19.30
GIRANDOLE E CARTA FIORENTINA
di OMA, SpazioNota, Atelier Artigianelli
Accompagnati da operatori esperti i bambini potranno costruire una girandola artigianale mentre i maestri artigiani illustreranno le tecniche di decorazione della carta fiorentina.
Dove Torre di San Niccolò, Piazza Giuseppe Poggi
Orario continuato dalle 16.00 alle 19.30 circa
Info attività a ciclo continuo, senza prenotazione e fino ad esaurimento dei posti disponibili.
LABORATORI DI GIOCOLERIA
di Cirk Fantastik – Circo Contemporaneo
Laboratori di circo per bambini e ragazzi: operatori qualificati di circo ludico educativo accompagneranno i bambini in prove di giocoleria, funamboli e semplici acrobazie.
Dove Lungarno Cellini
Orario continuato dalle 16.00 alle 20.00
Info attività a ciclo continuo senza prenotazione fino ad esaurimento dei posti disponibili
VISITE GUIDATE E GIARDINI APERTI
di Sigma CSC
Passeggiate guidate lungo le Rampe per conoscere la storia dell’intero complesso restaurato. I giardini dell’Iris, delle Rose e di Villa Bardini rimarranno aperti fino alle 20 (ultimo ingresso ore 19).
Dove Punto Info, Piazza Poggi
Orario dalle 17.30 alle 20.00
Info visite guidate alle Rampe (partenza ogni 15 minuti), senza prenotazione fino ad esaurimento dei posti a disposizione
UN FESTIVAL CON GIOCHI DI LUCI, SUONI E COLORI
Un grande spettacolo per tutta la città
ORE 21.30 (REPLICA ORE 22.30)
Direzione artistica a cura di Roberto Patrizi Malfatto
GIRANDOLE E CARTA La voce di Giuseppe Poggi vi accompagnerà in questo racconto per scoprire come, già nel 1875, la Festa per i 400 anni di Michelangelo riempiva le Rampe e il Piazzale Michelangelo.
Uno spettacolo di luci, suoni colori e suggestioni animerà la torre di San Niccolò e le suggestive fontane a cascata delle Rampe riattivate per la prima volta dopo un secolo.
Un quartetto d’archi accompagnerà le magie volanti della danzatrice Elisa Barrucchieri: una festa per una Fontana che “non c’era” e che Firenze oggi ritrova in tutto il suo splendore…
Tutte le attività sono gratuite e senza prenotazione fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Maggiori info al + 39 055 5384001
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