F’Orti Urbani Comunitari

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Quando il verde pubblico diventa comunità

Nel tessuto urbano di Firenze sono nati nuovi spazi di vita condivisa: aree verdi che si sono trasformate in luoghi di incontro, apprendimento e coltivazione collettiva. Sono gli orti urbani comunitari di F’Orti, dove cittadini di ogni età e provenienza si ritrovano per prendersi cura insieme del territorio, imparare pratiche agricole sostenibili e tessere legami di vicinato.

F’Orti – Coltivare Orti e Relazioni nasce nel 2024 dalla visione congiunta di Fondazione CR Firenze e l’Assessorato all’Ambiente del Comune di Firenze. L’obiettivo è ambizioso: creare il primo sistema di agricoltura urbana partecipata della città, capace di integrare sostenibilità ambientale, inclusione sociale e formazione sui principi dell’agroecologia.

Il Comune di Firenze ha individuato cinque aree verdi pubbliche nei diversi quartieri, realizzando le infrastrutture necessarie e affidando gli spazi a comunità di cittadini attraverso patti di collaborazione con le associazioni di riferimento sul territorio. Fondazione CR Firenze sostiene economicamente l’intero progetto triennale, garantendo formazione agroecologica, attrezzature e accompagnamento professionale per le comunità ortive. Il coordinamento strategico e operativo del progetto è affidato congiuntamente a Rete Semi Rurali ETS e Società Toscana di Orticultura APS, che collaborano come soggetti attuatori con competenze in ambito agronomico e di creazione di comunità.

Il coordinamento strategico e operativo del progetto è affidato congiuntamente a Rete Semi Rurali ETS e Società Toscana di Orticultura APS, che collaborano come soggetti attuatori con competenze in ambito agronomico e di creazione di comunità.

Le cinque aree verdi del progetto

Gli orti urbani comunitari si trovano in questi quartieri:

Quartiere 1 – F’Orti Biblioteca Thouar
Chiostro della Biblioteca Thouar
Piazza Torquato Tasso 3

Quartiere 2 – F’Orti Malcantone
Giardino del Malcantone
Via del Malcantone 3R

Quartiere 3 – F’Orti Parco di Villa Rusciano
Parco di Villa Rusciano
Via del Larione 29N

Quartiere 4 – F’Orti Parco Lippi
Giardino del Lippi
Via Pietro Fanfani

Quartiere 5 – F’Orti Parco di Villa Ruspoli
Villa Ruspoli
Via di Montughi 61N

Ogni area rappresenta un punto di riferimento nel proprio quartiere, accessibile e aperto alla partecipazione di residenti, associazioni e gruppi informali di cittadini che aderiscono ad un sistema di valori condiviso.

Un modello innovativo di gestione condivisa

F’Orti si differenzia dai tradizionali orti urbani per l’approccio completamente comunitario: non esistono parcelle assegnate ai singoli, ma spazi coltivati collettivamente da gruppi organizzati.

Le decisioni vengono prese insieme, il lavoro viene distribuito tra i partecipanti, e il raccolto appartiene alla comunità. Questo modello favorisce lo scambio di conoscenze tra persone con esperienze diverse, crea occasioni di incontro intergenerazionale e interculturale, e rafforza il senso di responsabilità condivisa verso i beni comuni.

Tre dimensioni di impatto: ambiente, società, formazione

Tutela ambientale e resilienza urbana

Gli orti comunitari contribuiscono concretamente alla qualità ambientale della città: aumentano la biodiversità urbana, promuovono la coltivazione di varietà ortive tradizionali e locali, applicano esclusivamente metodi di agricoltura biologica ed ecologica.

Ogni area diventa un presidio verde che aiuta la città ad adattarsi ai cambiamenti climatici, migliora la qualità dell’aria e del suolo, e dimostra praticamente la possibilità di produrre cibo sano in ambito urbano.

Inclusione sociale e vita di quartiere

Gli orti rappresentano presidi di socialità aperti e accessibili, dove persone con background differenti si incontrano attorno a un interesse comune. Qui nascono amicizie, si condividono competenze, si organizzano eventi culturali e ricreativi.

Il progetto valorizza l’iniziativa dei cittadini nella cura degli spazi pubblici, dimostrando che la collaborazione civica può trasformare aree verdi poco vissute in luoghi vitali e amati dalla comunità locale.

Formazione e trasmissione di saperi

Ogni orto funziona come laboratorio permanente di educazione ambientale e alimentare. Vengono organizzati corsi pratici di coltivazione sostenibile, workshop su tecniche agricole innovative, incontri su temi legati alla biodiversità e alla sovranità alimentare.

L’apprendimento avviene attraverso l’esperienza diretta: dalla preparazione del terreno alla raccolta, dalla gestione dell’irrigazione alla difesa naturale dalle malattie delle piante. Le conoscenze tradizionali dialogano con le pratiche contemporanee di agroecologia, creando un patrimonio comune di competenze.

Un riconoscimento nazionale per F’Orti

Nel 2025, F’Orti ha ricevuto un importante riconoscimento nazionale, ottenendo l’Attestato di buona pratica territoriale nell’ambito dell’obiettivo “Città e comunità sostenibili” dell’Agenda 2030 dell’ONU. Il premio è stato conferito da ASviS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, la principale rete italiana impegnata nell’attuazione della sopracitata Agenda 2030.

Come partecipare

F’Orti è aperto a tutti i cittadini e le cittadine, gratuito e senza requisiti di esperienza pregressa. Possono candidarsi singole persone, gruppi informali e associazioni interessate a gestire collettivamente uno degli spazi ortivi.

Per approfondire il progetto F’Orti, scoprire come funzionano gli orti comunitari e conoscere le modalità di partecipazione, visita il sito di F’Orti

Contatti:

Rete Semi Rurali ETS
Telefono: 3481904609
Email: daniel.monetti@semirurali.net
Società Toscana di Orticultura APS
Telefono: 334 9909642
Email: eleniapenna@societatoscanaorticultura.it

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